Oggi sfogliando le notizie dell’Agenzia Ansa sono stata colpita dalle immagini del Corteo dei tantissimi ragazzi che a Glasgow hanno manifestato pacificamente, armati solo di cartelli e slogan provocatori, per l’applicazione di quelle azioni virtuose e concrete che possano “Salvare il pianeta” a beneficio delle generazioni presenti e di quelle future.
Anche nel week end di fine ottobre durante il congresso del G20 a Roma sono stati affrontati temi più che mai attuali. Temi difficili e delicati che riguardano il riscaldamento globale e le energie ecosostenibili. Temi che richiedono interventi immediati ma dalla soluzione a lungo termine. É evidente a tutti che abbiamo bisogno di un drastico e immediato taglio delle emissioni per combattere il cambiamento climatico. E questo significa che dobbiamo cambiare fondamentalmente la nostra società e i nostri comportamenti.
Non voglio entrare nel merito politico di questi temi perché non ne ho le competenze, ma voglio evidenziare la capacità di queste giovani generazioni, attente e sensibili, di dare voce al disagio del “Pianeta Terra”, mettendosi in prima linea di fronte alle personalità politiche più potenti al mondo. Anzi, affrontandoli e smascherando la loro incapacità di prendere subito decisione drastiche ma improcrastinabili. “Basta dare priorità agli interessi delle aziende delle fonti fossili – ha detto all’Ansa Martina Comparelli, portavoce italiana di Fridays for Future –. Bisogna mettere al centro la salute dell’ambiente e dei cittadini, prendere impegni e metterli in atto. Ma subito, non nel 2050. Ai leader diciamo ‘agite subito, altrimenti ci prendete in giro’”.
Un ringraziamento speciale a loro ma anche a tutti coloro che nella vita quotidiana con gesti semplici rispettano il Pianeta e la Natura, anche solo, ad esempio, con la riduzione dei rifiuti, acquistando prodotti con meno plastica o scegliendo imballi eco-compatibili.
Anche in estetica si comincia a sentire sempre più l’esigenza di packaging attenti all’ambiente… ma di questo vi parlo la prossima volta!
Una opinione su "Agire subito, agire tutti"