Molti di voi lo conoscono già perché lo uso spesso in cabina, e forse anche perché alcuni personaggi famosi ed influencer ultimamente hanno dichiarato di utilizzarlo con ottimi risultati. Il rullo di giada, infatti, è uno strumento molto utile per praticare massaggi facciali anche da soli, tranquillamente tra le mura di casa. Si tratta di un piccolo attrezzo costituito da un manico lungo circa 15 cm e due estremità rotanti, una più piccola e una più grande, composte, come dice il nome stesso, da pietra di giada naturale.
Nella tradizione cinese questa pietra ha un alto significato simbolico, associato a vari concetti positivi ma adesso vorrei parlarvi dell’utilizzo meccanico del rullo, rimandando ad altro articolo le connotazioni simboliche della giada nella medicina cinese.
A cosa serve?
Scorrendo su alcune zone del viso (ma anche del corpo), il massaggio con il rullo di giada
➡ agevola l’assorbimento dei prodotti cosmetici anche grazie alla bassa conduzione del calore che mantiene freddi i rulli anche durante la frizione sulla pelle;
➡ favorisce la distensione delle fasce muscolari, stimolando la circolazione sanguigna superficiale e incrementando l’ossigenazione dei tessuti;
➡ libera la pelle dalle tossine, grazie a questa sorta di “drenaggio linfatico”;
➡ “sgonfia il viso” e riduce le borse sotto gli occhi;
➡ stimola la produzione di collagene, rallentando la comparsa delle micro rughe.
Come si usa?
Il rullo più piccolo è indicato prevalentemente per le zone come contorno labbra e

contorno occhi e palpebre (che nel disegno ho indicato con le frecce di colore verde chiaro);
▶ Il massaggio deve essere leggero e, partendo dal collo, con movimenti ascendenti, deve raggiungere la mascella;
▶ per la zona della fronte, si deve passare il rullo dalle sopracciglia fino all’attaccatura dei capelli con un movimento prima verticale e poi orizzontale, dalle sopracciglia alle tempie.
Per ottenere dei benefici evidenti, è consigliabile massaggiare il viso con il rullo di giada per circa 20 minuti alla sera dopo la detersione e prima dell’applicazione crema notte.
Come si pulisce?
Non dobbiamo trascurare l’igiene del rullo di giada che entra necessariamente a stretto contatto con la nostra pelle: dopo ogni utilizzo, ricordiamoci sempre di lavarlo con acqua e sapone e asciugarlo con un panno in microfibra. Se poi lo conserviamo in frigorifero, all’utilizzo successivo accentueremo l’effetto tensore e tonificante.